Orla Noroeste De Vitoria

Anno : 2014
luogo :

Vitoria (Brasile)

tipo di incarico :

Concorso di idee – Menzione

esito :

Menzione

capogruppo :

Francisco Spadoni

progetto redatto dal gruppo di lavoro IUAV e italiano:

Benno Albrecht ed Enrico Fontanari (responsabili scientifici), Nicola Pavan (responsabile del coordinamento), Giorgia Anastasio, Stefania Crozzolin, Silvia Di Pieri, Claudia Donadini, Giovanni Formentin, Jacopo Galli, Massimo Gatti, Silvia Martini, Laura Merlin, Cristina D’Onofrio, Carlo Pavan, Giorgia Pirrioni, Sonia Pizzato, Massimo Plazzer, Giulia Rigoni, Marco Rizzetto, Giulia Salvalaio, Tania Sarria, Gianluca Stefani, Nicola Vendramin

gruppo di lavoro professionale brasiliano:

Tiago Andrade, Marcos Sartori, Jaime Veja, Fernando Shigueo Fujivara, Mayra Simone dos Santos

Questo progetto, di cui riportiamo solo alcune delle molte tavole realizzate, è stato sviluppato all’interno dell’Università IUAV di Venezia per promuovere e valorizzare la collaborazione tra giovani nuovi architetti neo laureati e gli studi professionali coinvolti nella progettazione. Come consulenti professionali hanno preso parte attivamente a questa iniziativa gli architetti Nino Bertolazzi,  Roberto D’Agostino e lo studio Benevolo. Il lavoro è stato condotto in simultanea dallo studio brasiliano Spadoni (capogruppo) e dal raggruppamento italiano composto da giovani neolaureati dell’Università IUAV di Venezia.

 

 

Rispetto alle scelte urbanistiche più generali e infrastrutturali ci siamo appoggiati alle proposte già previste dall’amministrazione e contenute nel piano (nostra base di partenza per la progettazione). L’impatto della Rodovia è diminuito da azioni di mitigazione che portano alla costruzione di un parco urbano lineare lungo la costa, variamente innestato sul nuovo asse stradale che taglierà la città. Ogni area toccata dal progetto viene progressivamente trasformata in una parte del lungo parco lineare di Vitoria dove il paesaggio potrà essere contemplato, gestito, insegnato e mostrato. Questa futura porzione di Vitoria, coinvolta nell’intervento, diverrà il luogo dove l’ambiente è oggetto attivo. Una sorta di “città dell’ambiente”: una città lenta non legata direttamente e solamente al turismo che invece sembra caratterizzare la costa opposta.

 

 

Il percorso è l’elemento che accompagna e guida il visitatore lungo tutta Orla Noroeste De Vitoria. Il percorso è caratterizzato dalla presenza di scritte e indicazioni disegnate a terra che permettono al visitatore di capire e interpretare il paesaggio che lo circonda. Le indicazioni danno suggerimenti sui luoghi da raggiungere, la loro distanza e permettono al visitatore di capire sempre dove di trova. Il percorso si stringe e si allarga a seconda delle condizioni di spazio che vuole originare o connettere. Il percorso si stringe per lasciare spazio ai parcheggi lungo strada, alle fermate dei bus oppure alle aree verdi e si allarga per creare spiazzi e punti di ritrovo e animazione.

 

Quattro sono le situazioni tipo:

1.      Orla Agua: Il percorso è caratterizzato dalla pista ciclabile che si snoda lasciando anche molto spazio ai pedoni. La contaminazione tra la pista ciclabile e il percorso pedonale sviluppa un sinuoso disegno della pavimentazione. Il disegno della pavimentazione fa percepire in modo unitario la presenza degli elementi di arredo urbano, dei servizi per i parcheggi e le fermate dei bus, delle sedute e dei punti di osservazione privilegiati. Il lungo fiume diventa l’occasione per il disegno di lunghe gradonate che fungono da sedute e permettono di godere dello straordinario paesaggio.

2.      Orla Canal: Il percorso si innesta nel disegno della pavimentazione esistente e recentemente adeguata. Il percorso di progetto porta all’interno della sezione esistente quegli elementi di arredo urbano disattesi e la presenza della nuova pista ciclabile che collega tutti i nuovi interventi.

3.      Orla Mangue: Il percorso si arricchisce della complessità di più ampi spazi dedicati al raccoglimento e alla contemplazione del paesaggio. La vicinanza alle abitazioni ha permesso il disegno di nuove soglie ed una nuova integrazione dello spazio che da privato diviene pubblico. Gli attracchi per le imbarcazioni arricchiscono il percorso attraverso il cambio di quota e alla maggiore interazione con l’acqua.

4.      Orla Pedra: Il percorso si snoda diventando da una parte un viadotto stradale a cielo aperto e dall’altra una sinuosa passerella ciclopedonale che si avvicina mangrovie. La passerella è un tentativo di descrivere e far percepire al visitatore le caratteristiche naturalistiche di Vitoria.