FollowUP! Venice shares knowledge spaces
Venezia, Padiglione Venezia, Giardini della Biennale, Freespace 16. Mostra Internazionale di Architettura 2018
Allestimento
Comune di Venezia
Luca Battistella
Anna Buzzacchi, Renata Codello, Luca Corsato, Nicola Picco, Stefano Quarta, Maria Chiara Tosi, Giovanni Vaia
Alessandra Ferrighi, Cosimo Monteleone (per Visualizing Venice)
DNA Italia
Fablab Venezia + Quantitas
Enrico Coniglio, Nicola Di Croce
Anna Vivian
Lo scopo dell’installazione è di realizzare un sistema di gestione condivisa. Si sperimenta la possibilità di favorire e incentivare la creazione di quell’insieme di strumenti che rendono la rappresentazione, la gestione e quindi la pianificazione della città. Una gestione condivisa e aperta ai dati, per promuovere una conoscenza che superi i limiti del database e ne estragga competenza e valore. Una quantità incredibilmente grande di informazioni per costruire una responsabilità imprescindibile alla valorizzazione della città, una richiesta che Venezia sente fortemente per comunicare al mondo. Una sorta di “laboratorio dei saperi” della città.
Il Padiglione è un iper-strumento, un enorme elaboratore a caratteri mobili e gestire la città. Il passaggio epocale dagli atomi ai bit ci trasferisce dal mondo fisico del carattere mobile – che il visitatore può toccare – un come dinamico dei big data e delle fotografie digitali proiettate su schermi. La fruizione immersiva è enfatizzata dall’attivazione simultanea di contenuti video e audio, che costruisce paesaggi sonori dinamici in costante cambiamento.
Sviluppo prospetto lungo attrezzato con monitor e planimetria generale mostra
Sviluppo prospetto corto attrezzato con caratteri mobili
Sezioni trasversali e studio delle proporzioni
Studio della parete attrezzata con caratteri mobili